COSTIERA DEL SABBION
Quantunque alcuni vogliano porre i limiti occidentali del Gruppo di Brenta
nel solco quasi rettilineo costituito dalle valli d'Algone e d'Agola,
lasciando fuori quindi la lunga costiera del Dos del Sabbion, a noi
sembra che non si possa escludere da una trattazione di questo gruppo questa
sua estrema propaggine sud-occidentale e che i confini orografici della zona
debbano essere piuttosto ravvisati nella vallata del Sarca.
La costiera ha natura ed aspetti ben differenti da quelli del rimanente del gruppo: la sua altitudine relativamente modesta, le sue sommità tondeggianti e prative e i suoi ripidi fianchi rivestiti da fitte foreste non consentono di ravvisarvi una catena del dolomitico Gruppo di Brenta, ma piuttosto un basso contrafforte senza importanza. All'escursionista essa non offre altre attrattive che quelle di comode passeggiate tra boschi e pascoli e soprattutto quelle dei vasti e stupendi panorami sia verso le cime meridionali del Brenta, sia verso i picchi ghiacciati della Presanella, dell' Adamello e del Carè Alto. - La costiera si stende quasi rettilinea da Nord a Sud, nettamente delimitata dalla valle del Sarca e dalle valli d'Agola e d'Algone; solo tra le testate di queste due valli essa si allaccia per mezzo del Passo del Bregn de l'Ors e del Passo del Gotro alla falda occidentale della Pala dei Mughi e quindi al Sottogruppo del Vallon e al massiccio principale del Brenta.
La cima più elevata della costiera, il Dos del Sabbion 2101 m, è situata all'estremità Nord della catena, che si sviluppa poi verso Sud con una serie di sommità tondeggianti e prative (Movlina 1803 m, Dos dei Cavai 1795 m.) fino all'ultimo e marcato crestone del Monte Tov 2050 m, ove la cresta si biforca: un ramo continua verso Sud con la Montagna di Manez 1819 m. e il Monte Iron 1864 m, che con i suoi alti e ripidi fianchi serra lo sbocco della Valle d'Algone; l'altro si sviluppa invece verso Sud-ovest col Monte Gargadursi 1859 m. e la Cima Durmont 1835 m, e termina sopra la conca di Tione col basso sperone del Monte Amolo 1332 m. Tra i due rami è compresa la Valle di Manez che, dal Passo del Malghetto 1723 m, sotto al Monte Tov, scende ripida verso Sud e Sud-ovest sfociando nel Sarca poco ad Est di Tione.
Grazie a un impianto meccanico che in due tratti sale dal pressi di Pinzolo fin sulla vetta del Dos del Sabbion, e anche a una strada che dalla Valle d'Algone raggiunge Movlina, il tratto di cresta fra queste due sommità viene ora molto frequentato: da turisti, escursionisti, alpinisti che abbreviano o variano l'accesso al Rifugio XII° Apostoli, e da sciatori che trovano, oltre alle piste del Dos del Sabbion, alcune belle gite sulle vallate vicine.
Fanno parte
della Costiera dei Sabbion:
Dos del Sabbion – Passo del Bregn de l’Ors – Passo del Gotro – Monte Tov -